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Voglio raccontare la dolorosa esperienza personale che ha coinvolto la mia famiglia compreso i miei due figli Flavio e Tiziano a causa dell’intromissione aggressiva e totalizzante della setta di Scientology.
Flavio e Tiziano sono nati rispettivamente nel 1977 e nel 1978, quando io e mio marito lavoravamo felicemente nella SO, (Sea Org, organizzazione di alto rango ai vertici di Scientology con una struttura paramilitare), vi entrammo nel 1974 ed uscimmo nel 1982 per continuare poi la nostra adesione non più come staff ma solo dall’esterno.
Ai “nostri tempi” non esistevano divieti all’avere figli nella Sea Org e malgrado l’intenso lavoro che mi assorbiva, ho sempre cercato di dare ai miei figli, in quel poco tempo a disposizione, tutta la mia attenzione e comunicazione, cercando di dar loro al meglio delle mie abilità un’ educazione indirizzata alla crescita del loro auto determinismo.

Flavio si è dimostrato essere un ragazzo amabile, affettuoso e premuroso verso noi genitori. Sin da bambino era chiaramente visibile in lui un’enorme dolcezza e purezza di intenti unita ad una forte spinta ad aiutare gli altri.
Quindi la sua decisione di entrare nella Sea Org all’età di 20 anni nel 1997 non fu per noi una sorpresa, ma anzi una decisione che noi ci auspicavamo, considerandola una cosa completamente allineata a quella sua spinta ad aiutare.

Flavio con l’uniforme estiva della SO, Sea Organization.
Il giorno che prese quella decisione io ero lì con lui in Florida dove c’è la più grande ed avanzata organizzazione di Scientology, ma il modo in cui me lo disse però mi lasciò incredula Flavio mi guardò in cagnesco, i suoi occhi esprimevano un profondo risentimento verso di me, come se ad un tratto fossi diventata un’acerrima nemica.
Era completamente cambiato, la situazione era incomprensibile e fu per me uno shock tremendo.
Che cosa poteva essere accaduto in quelle poche ore ? Ci eravamo salutati la mattina come sempre in armonia!
Cercavo di riempire quel vuoto pensando che la sua fosse stata una reazione causata da un qualche ipotetico consiglio scorretto detto magari da qualche staff, oppure aveva ricevuto un indottrinamento iniziale da parte di qualche zelante ufficiale di etica che dall’alto della sua uniforme gli avrebbe detto di tagliare il cordone ombelicale con la sua famiglia allineandosi così agli “standard” forse nuovi della SO? Oppure gli avevano fatto firmare una pila di “dichiarazioni di riservatezza” in modo che per lui tutto quello che avrebbe detto da lì in poi sarebbe sembrato una violazione di argomenti “altamente confidenziali”? La mia mente vagava e vagava alla ricerca di una risposta razionale, che però non conciliava con nulla, perchè qualunque ipotesi sarebbe stata incredibilmente insana!
In quello tesso periodo rimasi a Flag per studi un anno, Flavio non mi ha mai chiamato in tutto quel tempo nè è venuto a trovarmi, sono riuscita a trascorrere con lui forse una quarantina di minuti in totale nell’intero anno anche se vivevamo a qualche centinaia di metri l’uno dall’altra. Lui mi aveva contattato per essere invitato da me ad un pranzo domenicale ad un ristorante di scientology riservato solo al pubblico! I quaranta minuti trascorsi insieme è stato il tempo necessario per far fuori quasi tutto il buffet del brunch; Flavio per quello che è riuscito a mangiare con inaudita voracità mi ha dato l’idea che non mangiasse da chissà quanto tempo!!!
In seguito mi sono detta che con l’andar del tempo Flavio avrebbe visto l’errore di quel cambio ci comportamento nei confronti della famiglia e le cose sarebbero tornate come prima. Quanto mi sbagliavo!
Nei successivi 13 anni trascorsi nella SO, i rapporti con Flavio si riducevano sempre di più al minimo indispensabile: quando ci chiamava dalla Florida faceva telefonate brevissime in cui ci informava sempre su le stesse cose: come “tutto stesse andando sempre molto bene”. Questa è una tattica che in Scientology si chiama “belle strade e bel tempo”, ossia convogliare l’attenzione dell’interlocutore sempre sulla positività delle cose. le sue rare comunicazioni erano molto striminzite, di appena qualche minuto rubate alla breve pausa pranzo e sempre con il prefisso “ho poco tempo”, “ho una riunione”, “devo andare a risolvere una cosa di lavoro”, “devo pranzare perchè è tardi altrimenti devo saltare il pranzo”….e quando gli facevo qualche semplice domanda di ordinaria amministrazione, la risposta era il più delle volte: “è confidenziale, non te lo posso dire”. Ma io non ricordavo di aver vissuto niente di simile quando ho lavorato nella SO insieme a mio marito Claudio!
Ma per noi la cosa più dolorosa non erano le brevi telefonate, ma quel tono di risentimento inespresso che ogni volta trapelava da quello che diceva, noi capivamo che era crollata quell’affetto, quella fiducia, quella stima e che lui aveva sempre nutrito nei nostri confronti ed abbiamo dovuto convivere con questo dolore per tredici lunghi anni. Nel tentativo però di alleviare questo dolore almeno un pò, preferivamo malgrado tutto coltivare la speranza che Flavio, con il passar del tempo, fosse stato in grado di realizzare cosa avesse causato il suo allontanamento da noi genitori.
Per non parlare delle innumerevoli volte in cui Flavio si ammalava , tra le quali una molto seriamente; la sua salute è diventata precaria da quando si è arruolato nella SO. E cosa dire poi delle testimonianze di amici che, tornati da Flag, mi riferivano che Flavio dormiva pochissimo a causa della raccolta fondi che avviene incessantemente per la IAS (International Association of Scientologists che ha lo scopo di garantire il futuro di Scientology) ed ogni staff di Flag al di là di qualunque ruolo occupa nell’organizzazione riceve una QUOTA SETTIMANALE di denaro che deve raccogliere dai fedeli e non va a dormire fino a quando non l’ha raggiunta.
Io e Claudio solo ora abbiamo capito che in questi tredici anni di vita nella Sea Org, Flavio ha ricevuto talmente tanti condizionamenti mentali, e non solo nei nostri confronti ma nei confronti della vita tutta, al punto che riteniamo che la sua mente gli sia stata completamente rubata dalla “sua chiesa”, la stessa che HA RUBATO A NOI NOSTRO FIGLIO!
Perchè solo ora abbiamo saputo che le telefonate sono tutte monitorate ecco la ragione per cui Flavio faceva quelle telefonate fredde e striminzite, lui lo sapeva e manteneva le comunicazioni brevi per prevenire possibili domande scomode da parte mia per cui dopo sarebbe stato chiamato dall'”Ufficiale di Etica” per “chiarimenti” cominciando così una lunga trafila che sarebbe terminata poi con un interrogato con l’elettrometro Hubbard (una specie di macchina della verità). Chi poteva mai immaginare che in questi anni c’era stata in Scientology una tale rivoluzione copernicana? Chi poteva immaginare che la Sea Organization fosse diventata così diversa da quella che abbiamo vissuto io e Claudio?
Ma come avremmo potuto accorgerci di questo se noi stessi eravamo stati contagiati dal virus settario? Le cose negative venivano da noi osservate eccome, ma continuamente giustificate perché dopotutto “stavamo salvando il mondo e Scientology era l’unica possibilità che avrebbe potuto creare un mondo migliore”!

Tiziano sorridente al mare
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Ma vediamo cosa è successo da lì a poco. Gli avvenimenti successivi con Flavio si intersecano con quelli di suo fratello Tiziano.
Nel frattempo la data per il matrimonio di Tiziano con Jamie, così come era stata pianificata, è arrivata. E quindi decidiamo tutti di prenderci una “pausa” dalla situazione per celebrare questo avvenimento in un’atmosfera tranquilla per quanto fosse possibile.

Ed ecco che ritorna Flavio nella scena. Dopo molte insistenze da parte nostra, siamo riusciti ad ottenere che Flavio partecipasse al matrimonio perché per Scientology queste cose non possono giustificare un’assenza dal lavoro visto che la famiglia non deve essere reputata importante perchè distoglierebbe l’attenzione dal lavoro!
Giunto in Italia Flavio ci ha indirizzati come gli avevano suggerito a Flag, verso la lettura della rivista di scientology “Freedom”, di cui lui ci avrebbe fatto avere una copia, in risposta a ciò che era successo a Clearwater in relazione ad un articolo pubblicato dal Saint Petersburg Times. Per noi fu comunque logico andare a leggere quanto fosse stato scritto da questo giornale per conoscere l’accaduto.
Quella è stata la prima volta che siamo andati su internet e cliccare qualcosa che avesse a che fare con la parola “Scientology”, perché questa è un’azione severamente proibita con pesanti penalizzazioni per chi trasgredisce. Una volta letto il contenuto ed visti i video che erano in rete abbiamo detto a Flavio che, se i dati che venivano esposti fossero stati veri, ci saremmo trovati tutti in un gran bel casino! Avevamo visto e conosciuto cose che non ci saremmo mai minimamente immaginati che potessero succedere in un organizzazione in cui riponevamo la nostra totale fiducia.
Abbiamo ascoltato che il leader di Scientology David Miscavige picchiava violentemente ed all’improvviso senza ragione i suoi dirigenti continuamente, aveva costruito delle prigioni dove rinchiuderli senza che avessero commesso nulla ma solo per la sua maniacale ossessione di sopraffazione, sottomissione per ridurli in schiavitù, notizie agghiaccianti come aborti forzati, divorzi forzati e molto altro. Solo allora capimmo perché era vietato andare su internet…..c’erano troppi scheletri nascosti dentro agli armadi del leader di Scientology David Miscavige!!!
Tornato a Flag Flavio ha dovuto fare subito rapporto sul “crimine” che avevamo commesso: ESSERE ANDATI SU INTERNET. In scientology si deve fare rapporto allo staff di etica su qualcuno che abbia fatto critiche su Scn anche se questi è un genitore, figlio, parente stretto o il migliore amico.
Ed è per questa ragione che dopo qualche giorno piombarono direttamente dal quartier generale di Los Angeles nel nostro negozio a Brescia Marion Pow e Mike Sutter, staff di OSA International, inviati personalmente da David Miscavige come loro stessi ci hanno informati, il COB di RTC (Chairman of the Board, Religius Technology Center, più propriamente il capo unico, supremo ed incontrastato di Scientology.
OSA, Office of Special Affairs, non sono altro che i servizi segreti di Scientology.
Lo scopo di queste due persone era quello di cercare di redimere “i due peccatori”, innanzitutto esprimendo la loro totale disapprovazione sul fatto che eravamo andati su internet a “prendere tutta la negatività delle cattive notizie che tanto male fanno alla salute”, ed in seguito son passati a parlare Marty Rathbun, colui che aveva denunciato le violenze praticate da Miscavige ed ex alto dirigente al quartier generale, dipingendolo come un autentico criminale insieme a tutti gli altri staff di alto grado anch’essi usciti di recente dalla “Chiesa” che hanno osato parlare male del COB e dire “così tante bugie infami” su di lui al giornale.
Il fatto è che Claudio ed io siamo molto conosciuti tra tutti gli scientologist in Italia in quanto siamo stati tra i Pionieri, sostenitori e fautori dell’espansione di Scientology in tutta questa area, inoltre eravamo connessi con diverse celebrità sia scientologhe che non, di conseguenza il COB si è voluto assicurare dall’investire bene su di noi, perché temeva che se noi avessimo lasciato la “Chiesa” molti altri scientologist ci avrebbero seguiti.
Nel frattempo a Los Angeles, dove vive Tiziano, uscì su tutti i principali media la notizia che Paul Haggis, regista premio Oscar di Hollywood, aveva abbondato la Chiesa di Scientology dopo averne fatto parte per 36 anni.
Tiziano nel voler approfondire questa notizia, è andato anche lui su internet e finì col leggere ed ascoltare le nostre stesse notizie come gli efferati abusi commessi da David Miscavige sui suoi subalterni e decise di lasciare Scientology annunciandolo pubblicamente.
A questo punto Miscavige si è sentito di dover investire ancor di più su di noi a quanto pare visto che manda ancora una volta da suo quartiere generale Marion Pow e Mike Sutter ma anche una terza persona come rinforzo, Hans Shueli, e questa volta ci piombano direttamente a casa nostra nel cuore della notte senza nessun preavviso per poi fermarsi nella nostra città addirittura per tutte le vacanze di Natale: dal 23 al 31 Dicembre!!!
Ci dicono che nostro figlio Tiziano era pesantemente fuori etica e ci volevano mostrare i suoi “crimini” contenuti nel suo Folder di Etica che avevano portato con loro. Questi che loro chiamano “crimini” non sono altro che peccati rivelati all’auditor durante le confessioni forzate; solo che non solo non viene rispettato il segreto prete – penitente come si può ben notare, ma i servizi segreti aggiungono a loro piacimento dei “peccati” nei folder di etica come è scritto nelle loro scritture
Io quella sera ero già a letto e mi sono rifiutata di vederli per cui non ho ricevuto l’impatto emozionale come l’ha ricevuto Claudio attraverso quella infame richiesta.
Quella che stavano mettendo in atto davanti ai nostri occhi è la classica operazione di OSA: DIFFAMARE, cercare di far crollare la reputazione che noi avevamo per nostro figlio in modo da rendere meno doloroso l’allontanamento da lui che da lì a poco ci avrebbero proposto prima ed imposto dopo: LA DISCONNESSIONE!!!
Claudio si è categoricamente rifiutato di guardare nel folder affermando di non avere alcun interesse a conoscerne il contenuto in quanto è confidenziale e loro stavano mettendo in atto una violazione del segreto prete-penitente e la violazione della privacy; comunque nulla avrebbe modificato l’opinione che noi avevamo di nostro figlio.
Ma adesso erano ben pronti con tutta l’artiglieria a sparare addosso non solo a Tiziano ed anche a noi se non ci fossimo uniformati disconnettendo da nostro figlio Tiziano perché era stato dichiarato SP (Soppressive Person, Persona Soppressiva) che in Scientology significa che la persona è un acerrimo nemico.
Se noi non avessimo disconnesso da Tiziano, conoscendo già la regola, sapevano anticipatamente che l’altro nostro figlio Flavio avrebbe dovuto disconnettere da noi per non aver rispettato la regola.
In altre parole siamo stati messi in una situazione in cui dovevamo scegliere quale dei due figli rimanere in contatto e quale no! Non auguro a nessuno di trovarsi in una condizione come questa perché è da impazzire!
Mio marito, capendo perfettamente che quello era semplicemente un ponte di comunicazione per richiedere una formale disconnessione da Tiziano, li ha anticipati dicendo loro che noi non avremmo mai e poi mai disconnesso da nostro figlio.
Dopo di che se ne andarono, non prima che Claudio li vedesse incontrare nel loro Hotel due staff di OSA Brescia: Lorenzo Cordini e Gianluca Pedretti e uno staff di OSA Italy Rossella Cominelli i quali hanno consegnato una busta ai loro superiori (forse il rimborso per le spese di soggiorno) ed anche per continuare a tramare e dare disposizioni contro di noi, come più tardi siamo venuti a sapere……..
Lorenzo Cordini tra l’altro non è la prima volta che è intervenuto indebitamente su di me e Claudio cercando di intimidirci e diffamarci.
Infatti con grande dolore lo stesso soggetto, quello della disconnessione, venne poi fatto affrontare direttamente da Flavio e…. questo lo trovammo veramente macabro….
Flavio all’età di 13 anni
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Infatti dopo che i tre Messaggeri finalmente ripartirono da Brescia dopo una settimana di stalking, riceviamo una telefonata di Flavio da Flag e ci invita ad avere una comunicazione audio e video utilizzando Skype pianificandola per il giorno successivo ad un’ora stabilita.
Abbiamo parlato con lui la prima sera per un’ora e la seconda sera per due ore e mezza, il tema era uno solo: convincerci a disconnettere da Tiziano, argomento preso ogni volta da angolazioni diverse. Non vi dico quanto sia stata dura per noi assistere a questo tentativo di massacro familiare: usare nostro figlio Flavio per convincerci a sparare su Tiziano, ci siamo ritrovati io e Claudio in una atmosfera che assomigliava più ad un film di gangster/mafioso piuttosto che ad una atmosfera ecclesiastica, senza nessun rispetto per i legami familiari indissolubili.
Flavio ci leggeva frasi tratte dal riferimento tecnico di L. R. Hubbard che parla di questo soggetto, “HCOB PTSness e Disconnessione”, quello stesso che Tom Davis, portavoce di Scientology soprannominato “Il Bugiardo”, diceva che non esiste davanti a milioni di spettatori in una trasmissione della CNN.
Vedendo poi che quel tipo di maneggiamento non funzionava su di noi, inclusa l’INTIMIDAZIONE fatta con molto tatto mentre ci indicava le conseguenze che avremmo subito se non avessimo disconnesso, è passato alla tattica numero due di OSA: DIFFAMAZIONE attraverso terze parti (in Scientology “terza parte” vuol dire parlare male di qualcuno anche di un famigliare con lo scopo di diminuire la sua opinione, reputazione, affinità, affetto etc.)
Posso solo dirvi a questo punto che, quando Flavio ha cominciato a sparare pallottole di infamità su suo fratello, ho cominciato ad urlare come una matta con la voce più alta che potevo al punto tale che finita la telefonata avevo perso la voce.
Ho inveito contro FSO, l’organizzazione dove lavora Flavio, che stava cercando ora di distruggere la mia famiglia chiedendomi di fare cose completamente contro natura: disconnettere da un figlio, ho inveito contro di lui dicendogli che mi aveva fatto passare 13 anni di pene perchè notavo il suo allontanamento progressivo da quando era entrato a far parte dello staff della Sea Org.
Solo allora Flavio si è azzittito, ha cambiato completamente tattica andando su “belle strade e bel tempo”. E non solo lui, si sono azzittiti anche gli scagnozzi di OSA ai quali era diretto il mio urlare, loro infatti erano lì al suo fianco e gli suggerivano quello che doveva dire a noi.
Comunque non avevano ancora fatto disconnettere Flavio da noi, stavano temporeggiando, evidentemente temevano ripercussioni da noi, hanno però iniziato un monitoraggio su di noi a 360 gradi da parte di OSA, i loro servizi segreti.
1. Ci hanno mandato nel nostro negozio la visita di una quindicina di scientologist a spiarci dicendoci che “passavano di lì” erano quelli di più alto livello, OT VIII, altrettanti ci hanno contattato per telefono o via mail.
2. Quando incontravo a Brescia degli Scientologist questi cambiavano immediatamente strada.
3. Ho più volte notato di essere seguita da investigatori, che usavano cellulari ed altri mezzi per registrarmi.
4. Un caro amico mi ha riportato che uno staff di OSA gli ha detto di non parlare più con noi.
5. Flavio veniva usato per controllarci attraverso telefonate dalla Florida e, malgrado si sforzasse di essere naturale, era molto evidente che la sua comunicazione non era fluente bensì meccanica, studiata, ma ad una mamma… non la si fà.
Ma “il bello” arriva adesso. Flavio dopo un pò venne in Italia perchè sua nonna (mia madre) stava morendo ed aveva espresso il desiderio di rivederlo dopo tanti anni e di conoscere sua moglie. Così è stato. Una volta in Italia abbiamo subito notato però che Flavio ci spiava: controllava il mio cellulare, quello di Claudio, il telefono di casa, i due computer che abbiamo a casa e mi chiedeva diverse volte se suo padre andava ancora su Internet. Lui pensava che il suo “spiare” venisse fatto a nostra insaputa perchè, conoscendo molto bene Flavio, sappiamo che una delle sue caratteristiche e quella di essere naif oltre a non avere nessuna dimestichezza con il computer in quanto non ne ha mai avuto uno prima per cui è stato facile per Claudio leggere sul suo computer tutti i rapporti su di noi che inviava giornalmente ad OSA INT e per conoscenza ad OSA FLAG e OSA Brescia.
Alle volte allungava il collo quando ricevevo una telefonata per sbirciare il numero od il nome di chi mi stava chiamando. A quel punto cominciavo veramente ad arrabbiarmi, ma non con lui, con quei terminali che hanno messo una persona come Flavio a fare un “lavoro” assolutamente non adatto a lui è chiaro che si fa scoprire: questo è stato… uno dei tanti sbagli di OSA.
Al di là di quali fossero le losche ragioni, bugie inventate su di noi e diffamazioni varie che hanno fornito a Flavio per indurlo a fare la “spia”, per certo so che mio figlio non si sentiva bene ad aver fatto quello che ha fatto a noi genitori e questa cosa trapelava dalla sua espressione.
Ad un certo punto Flavio mi fa delle domande e delle affermazioni tali che denotavano chiaramente che qualcuno lo aveva imboccato con diffamazioni nei nostri confronti ricevute dai servizi segreti, OSA, e lì è stato molto evidente che Flavio aveva subìto denigrazioni nei nostri confronti.
Beh credetemi, in quel momento sono andata su tutte le furie, la malvagità che ho percepito, unita alla chiara visione oramai di quanto fosse infimo l’approccio usato da OSA, mi ha fatto prendere LA DECISIONE : ADESSO BASTA! Voglio dissociarmi da questa meschinità ed è stato proprio in quel momento che io e Claudio abbiamo deciso di lasciare quella che adesso per la prima volta avevamo visto chiaramente essere una maledetta, pericolosa e corrotta SETTA con la quale non volevamo più avere niente a che fare!
Così abbiamo deciso di dire a Flavio CHI sono i suoi AMICI, ma dalla sua reazione: “non posso ascoltare” – “non voglio sentire” – “non mi interessa”, era evidente che il suo pensiero era bloccato, la sua capacità di analisi ridotta a zero: la sua mente era stata totalmente manipolata, programmata dalla sua setta al punto tale da rigettare qualunque cosa non fosse allineata a quella perfetta programmazione.
Ho anche sospettato che avesse dei piccoli microfoni ben nascosti tipo quelli della CIA o del KGB, perchè sembrava volesse rassicurare con il linguaggio i suoi amici che si stava comportando bene e che non vi era nessun pericolo che noi lo portavamo dalla nostra parte.
Subito dopo è ripartito per Flag.
Qui finisce la storia di Flavio, un figlio rubato.
Non finisce però il dolore e la rabbia di una fiducia tradita che rimangono dentro di noi.
A questo punto io e Claudio abbiamo preso la decisione di adoperarci per far conoscere il più possibile quale sia la pericolosità della setta di Scientology con lo scopo di far in modo che le persone non cadano in questa vischiosissima trappola dalla quale poi è difficile uscirne; abbiamo perso un figlio, adesso faremo in modo che non succeda ad altri!!! A nulla sono servite le certezze sulle ripercussioni violenti che avremmo ricevuto dai servizi segreti di Scientology, OSA! Nulla poteva fermarci perchè la nostra è una questione di onore ed integrità.
Questo è un messaggio per OSA, tratto da Sun Tzu, l’Arte della Guerra”:
Ci sono strade che uno non segue.
Ci sono eserciti che uno non va a colpire.
Ci sono città che uno non attacca .
Vi sono terre per le quali non si lotta. Ci sono ordini del sovrano che uno non accetta.

Sarebbe opportuno che l’avvocato storico di Scientology Daria Pesce, la quale è intervenuta molte volte nei confronti miei e di mio marito Claudio, conosca questo genere di cose per sapere CHI in realtà sta proteggendo!!! Ma soprattutto conosca un pò più di verità circa le infime menzogne costruite dai servizi segreti di Scientology, OSA, che vengono poi porte al suo ufficio affinchè le elaboriate al fine di tapparci la bocca impedendoci di rivelare e testimoniare i crudeli abusi e la distruzione della nostra famiglia e non solo. Penso che sia lei che il suo ufficio dobbiate conoscere queste cose perchè hanno a che fare con una questione di etica!
Renata Fruscella Lugli

A Kirstie Alley piaceva molto Flavio
